L’anno pastorale 2023/2024, purtroppo, reca ancora in sé le ferite sociali postume del Covid-19 e dell’”effetto guerra” Russia e Ucraina. Questa analisi sociale mette in luce le diverse forme di povertà: scolastica, educativa, sanitaria, economica, abitativa, ereditaria, sociale etc., purtroppo sperimentate quotidianamente nel nostro percorso di accompagnamento e supporto ai più fragili.
Nonostante la difficoltà sociale sopra descritta, il Servizio Ausiliario di Caritas diocesana si impegna ad essere strumento vivo di animazione pastorale e civile per la comunità diocesana. Per tale ragione si ritiene necessario che l’azione pastorale promossa sia supportata da un impegno costante che coinvolga tutta la comunità ecclesiale.
La missione del Servizio Ausiliare Caritas diocesana, tramite i centri di ascolto, le parrocchie e le diaconie, perenni sentinelle di rilevamento dei bisogni sociali ed umani del nostro territorio è di supportare costantemente, sostenendo ed accompagnando tutti coloro che sono in una situazione di fragilità: gli anziani in solitudine, l’immigrato approdato e smarrito, la gioventù disorientata, le famiglie in difficoltà e tutti coloro che hanno perso fiducia nella vita e nel futuro. L’obiettivo è essere sempre più presenti nel contesto socio-economico del territorio diocesano, per testimoniare la Carità, segno concreto dell’Amore di Dio.
La presente relazione illustra il rendiconto relativo all’esercizio finanziario 2023 in ordine all’utilizzo dei fondi 8×1000 per gli interventi caritativi per complessivi 476.277,46 euro.
> DISTRIBUZIONE AIUTI A SINGOLE PERSONE BISOGNOSE 104.000 euro
> DISTRIBUZIONE AIUTI NON IMMEDIATI A PERSONE BISOGNOSE 20.000 euro
> OPERE CARITATIVE DIOCESANE 292.277,46 euro
> OPERE CARITATIVE PARROCCHIALI 20.000 euro
> OPERE CARITATIVE DI ALTRI ENTI ECCLESIASTICI 40.000 euro
Il documento riporta le seguenti sezioni: Libri e scuola; Carità; Indumenti; Lavoro; Progetti in itinere; Accoglienza minori; Immigrati, Rifugiati e richiedenti asilo; Cooperazione missionaria.
La Diocesi ha impiegato la somma di 35.000,00 euro nell’ambito dell’iniziativa anticrisi scolastica denominata “Libro Libero!”, per fronteggiare l’abbandono scolastico dei giovani studenti delle famiglie indigenti, attraverso l’acquisto di materiale scolastico, libri di testo obbligatori.
> 1000 libri di testo
> 151 studenti
> 113 pratiche
La Diocesi ha destinato le seguenti somme:
> 69.000,00 euro donati alle Parrocchie in favore di famiglie in difficoltà economica per il pagamento di utenze domestiche, canoni di affitto e spese mediche
> 84.277,46 euro quali interventi di carità straordinaria:
• 46.777,46 euro in favore di famiglie particolarmente disagiate
• 37.500,00 euro per manutenzione sede Caritas diocesana e sedi delle tre Diaconie
> 20.000 euro inerente gli interventi diretti di S.E. Mons. Vescovo nei confronti di famiglie in stato di bisogno
> 40.000 euro per l’accoglienza stabile di 30 bisognosi, sotto la gestione dei Frati Minori Cappuccini, presso la Casa di ospitalità “Maria SS.ma di Gibilmanna” di Cefalù
La Diocesi ha destinato la somma di 3.000,00 euro alla Boutique Solidale a supporto delle iniziative di solidarietà volte alla distribuzione di indumenti, accessori e prodotti per l’infanzia, portata avanti dai volontari del Servizio Ausiliare Caritas Diocesana di Cefalù, ha continuato il suo percorso di assistenza alle persone in difficoltà del territorio diocesano, che si recano presso i locali della Boutique. Si è registrato anche per l’anno in corso un aumento delle richieste di aiuto, che rappresentano il segno evidente della crisi economico-sociale espressione effetto diretto della pandemia e del conflitto fra Russia e Ucraina. Un forte ringraziamento va fatto sempre a tutti i volontari della boutique, perché il loro fondamentale impegno è segno concreto di carità.
La somma di 45.000,00 euro è stata destinata in favore di categorie economicamente fragili, attraverso l’erogazione di una borsa lavoro, in ordine alla quale l’Ente Diocesi si è avvalso della collaborazione e assistenza della “Soc. Coop. Soc. Il Segno”.
La somma di 35.000 euro è stata erogata contributo alla Fondazione Regina Elena per realizzare una struttura di accoglienza “Mamma/Bambino” dedicata a ragazze madri e minori da zero a sei anni.
La Diocesi ha destinato le seguenti somme per progetti non ancora ultimati:
> 5.000,00 euro quale contributo per la realizzazione di un corso organizzato in collaborazione con il Servizio Pastorale Salute e con i Medici Cattolici
> 5.000,00 euro quale contributo per l’apertura di uno sportello a sostegno di vittime di usura
> 50.000 euro quale contributo per realizzare un Centro di Formazione in Camerun (Diocesi di Obala)
La Diocesi ha destinato le seguenti somme a sostegno di iniziative, ancora non completate, per minori disagiati:
> 35.000 euro quale contributo erogato alla Fondazione Regina Elena per la realizzazione di una struttura di accoglienza dedicata ai minori provenienti dal penale
La Diocesi ha destinato le seguenti somme:
> 20.000 euro quale contributo per la funzionalità e la gestione delle case di accoglienza migranti
La Diocesi ha destinato le seguenti somme:
> 30.000 euro quale contributo per assicurare la formazione di seminaristi ospitati dalla Diocesi di Cefalù e provenienti dalle terre di missione del Camerun (Diocesi di Obala) e dall’Argentina (Hogares Nuevos Obra de Christo)
Il Servizio Ausiliario Caritas e il Servizio Pastorale Cooperazione Missionaria tra le Chiese e Migrantes hanno organizzato, per l’avvento dell’anno 2023 la seguente iniziativa:
Il Servizio Ausiliario Caritas diocesana ha organizzato la distribuzione di buoni spesa da 100, 150 e 200 euro spendere negli esercizi commerciali locali al fine di acquistare beni alimentari per gli ospiti delle case Comunità Alloggio per minori presenti sul territorio diocesano.
In data 24 settembre 2023 a causa del disastroso terremoto che ha colpito il Marocco è stata organizzata una colletta solidale di raccolta fondi a favore della popolazione colpita. Le somme complessivamente raccolte ammontano ad 2.995,68 euro.
Il servizio Ausiliare di Caritas Diocesana ha partecipato in data 16 febbraio 2024 ad un incontro organizzato dall’Ispettorato Generale dei Cappellani per la pianificazione dell’incontro regionale per la “Festa della Misericordia”, che si è tenuta presso l’Hotel Ventura a Caltanissetta in presenza dei fratelli carcerati e delle loro famiglie. Quest’ultimo incontro si è tenuto il 5 aprile 2024 sempre a Caltanissetta anche a questo appuntamento il nostro Servizio Ausiliare ha partecipato.
In data 18 febbraio 2024 si è svolta presso le parrocchie del territorio diocesano di Cefalù una Colletta Nazionale denominata “Terra Santa Ferita-Solidarietà e Pace” come segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti.
Nel periodo di preparazione alla Santa Pasqua, vissuto nel segno della Carità che si è fatto KAIROS, “opportunità concreta in un tempo e in uno spazio ben preciso che è attenzione agli anziani e a quanti vivono nel bisogno con cura materna”. Pertanto il Servizio Ausiliare Caritas diocesana ha promosso:
> Di concordare con il parroco la visita ad una persona bisognosa.
> Donare al fratello bisognoso l’immagine della Madonna Orante della Cattedrale di Cefalù, segno della Quaresima di Carità della Chiesa di Cefalù per l’anno 2024.
> Trascorrere del tempo con il fratello bisognoso.
> Pregare con lui e concludere con il Padre Nostro preceduto dalla preghiera proposta per la XXXII Giornata del Malato, altra ritenuta più opportuna.
Il nostro Servizio Ausiliare Caritas ha partecipato agli incontri programmatici calendati per la pianificazione dell’integrazione sanitaria, protezione e inclusione sociale promossi dal Distretto Sanitario 33.
Gli incontri si sono tenuti ad Enna (EN) ove ad alcuni delegati del Servizio Ausiliare Caritas diocesana hanno partecipato. Nel corso dell’incontro si è avuto modo di apprendere le nuove linee organizzative espresse dal Direttore di Caritas Italiana Don Marco Pagniello e presentare alle altre Caritas diocesane le nostre progettualità caritatevoli.
Anche quest’anno con i fondi 8xmille, ricevuti da Caritas Italiana, che ha donato 60.000,00 euro che, sommati al cofinanziamento della Diocesi di Cefalù di 7.057,00 euro, è stato possibile realizzare un progetto a supporto delle fragilità minorili denominato iCARO. Il suo scopo è stato di supportare la Fondazione Regina Elena accompagnando e coinvolgendo i minori che ospita nella omonima Comunità alloggio. Le azioni progettuali ideate vogliono essere un sostegno concreto contro la povertà educativa e sociale, che questi ragazzi portano con sè, provenendo da realtà familiari e sociali carenti e precarie. La metodologia proposta con il progetto è stata quella di puntare sull’attivazione e il potenziamento di laboratori socio-educativi e didattici. Precisamente sono stati ideati e creati i seguenti laboratori, finalizzati a stimolare la creatività e la crescita personale dei ragazzi: Musicale, Artistico-creativo, Teatrale, giardinaggio, Cinematografico, Arti grafiche “Fumettistica e Murales”, di Cucina e Motorio-Sportivo, tutte queste attività si affiancheranno alle attività di doposcuola, di accompagnamento alla socialità e al recupero del benessere psicofisico dei ragazzi. La struttura che ospita i ragazzi è fornita di ampi spazi, ideali per la realizzazione delle predette attività. Sarà prevista, inoltre, un’attività di doposcuola personalizzata per ciascun ragazzo.
Il servizio ausiliare di Caritas diocesana è stato supportato dalla cooperativa sociale Il Segno, braccio operativo diocesano, che durante le ultime annualità ha partecipato alle realizzazioni delle progettualità 8xmille e che ha acquisito competenze in tema di supporto all’educazione con progetti mirati al supporto educativo di bambini. L’assunzione di figure professionali specifiche, la collaborazione con la Soc. Coop. Soc. Il Segno e le figure specializzate che la compongono e la collaborano sono state strategiche anche per l’attivazione di tirocini formativi, previsti dal presente progetto e rivolti direttamente ai ragazzi convittori della comunità alloggio. Tutte le attività sono state ideate di concerto con la psicologa e gli educatori specializzati della Comunità alloggio proprio per pianificare proposte idonee alle inclinazioni dei ragazzi ospiti e stimolare la loro curiosità e l’entusiasmo.
Anche questo progetto, nato grazie ai fondi 8xmille di Caritas Italiana, che ha donato 40.000,00 euro che, sommati al cofinanziamento della Diocesi di Cefalù di 5.188,31 euro è stato ideato per adeguare la struttura di Poggio Maria per attività ludico-pastorali ed assistenziali.
Grazie ai fondi 8xmille la Diocesi di Cefalù ha voluto farsi prossimo alle fragilità del nostro territorio diocesano, cercando di accompagnarle e sostenerle con opere concrete di carità.
“Non è importante quanto doniamo, ma quanto amore mettiamo nel dare”
(Santa Teresa di Calcutta)
(aggiornato il 17/11/2024)
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